Cosa fare con il pane vecchio?
Il pane, uno degli alimenti più diffusi al mondo con diverse forme e varietà, trova le sue origini già durante il periodo prestorico.
E' proprio in quel periodo che l'uomo capì come da un impasto di polvere di ghiande schiacciate in acqua molto calda e posto su lastre ardenti, poteva prendere forma un prodotto molto simile ad una focaccia.
Furono poi babilonesi ed egizi a perfezionarne la lavorazione. Mentre i greci capirono come renderlo più appetitoso aggiungendo nuovi ingredienti ad acqua e farina, aprendo anche i primi forni, i romani invece ne diffusero la ricetta.
La sua svolta arrivò nel XVIII secolo, con l'invenzione di macchine impastatrici e la nascita di ulteriori lieviti artificiali.
Oggi giorno il pane è presente quotidianamente nelle nostre case, durante i nostri pranzi e le nostre cene. Spesso, quando si hanno ospiti a casa andiamo a ricercare forme e sapori prelibati.
La sua conservazione però, è molto importante.
Se consumato nella stessa giornata non perderà fragranza e morbidezza, altrimenti sarebbe meglio conservarlo in sacchetti di carta, avvolti in panni umidi oppure può essere congelato.
Se invece lo avanziamo, il pane diventa vecchio e poco mangiabile.Ma sapevate che è possibile riciclarlo dando forma a gustosissime ricette, sia dolci che salate?
Eccoti un'idea carina e originale per le tue cene con amici o in famiglia.