Un altro eco-gadget di cui non si riesce a cogliere né il contenuto innovativo, né l'utilità.

La Urban GC1 ha tutte le caratteristiche dell'eco-gadget: è fatto di materiali riciclabili, è prodotto da un designer, è sostenuto da un crowd funding. Ma non aggiunge niente al mondo della bicicletta che è già il mezzo ecologico per eccellenza.

I prodotti ecologici (eco-gadget) stanno crescendo in popolarità per una serie di ottimi motivi: danno a chi li acquista un patentino di sensibilità ecologica, sono tremendamente alla moda e forniscono un lavaggio di coscienza facile quanto un click su un sito di e-commerce. Sono quindi sempre di più le aziende che cercano di vendere dei gadget spesso inutili, ma che si incaricano di proteggere la salute del nostro pianeta.

La nostra attenzione si sofferma sui prodotti cosiddetti circolari, ovvero quelli che usano materiali di scarto e che si pongono come campioni di riciclo. La bici di carta riciclata sembra essere un bel campione di questa mercanzia.

L'imprenditore Alberto Gonzalez ha sviluppato la Urban GC1, la prima bici ad essere fatta quasi interamente di carta riciclata e di plastica. Niente paura, questa bicicletta è impermeabile e comunque più robusta di quanto si potrebbe pensare.

Urban GC1 è costituita da carta, metallo, gomma, plastica, polistirolo, interamente riciclata. La carta costituisce la maggior parte della struttura, ma non è così fragile come sembra. Si tratta di carta pressata e compattata in pannelli costruiti per resistere a una grande quantità di forza. Grazie alla combinazione di centinaia di questi pannelli e l'aggiunta di una semplice mano di vernice in polistirolo riciclato, questa bici è completamente impermeabile e pronta a qualsiasi percorso.

Un altro vantaggio sono le gomme piene, così non c'è pericolo di foratura. La loro struttura consentirebbe di assorbire le vibrazioni. Oltre alla bicicletta, anche la confezione è stata progettata per essere riutilizzabile. Per evitare la generazione di rifiuti, ogni nuovo GC1 urbano viene fornito con le istruzioni per trasformare l'imballaggio in qualcosa di utile.

L'Urban GC1 è al centro di una campagna di crowd funding su Kickstarter, come si conviene per ogni idea verde.

Sostenere che si tratti di una bufala è forse troppo, ma l'idea è così banale che non si vede come possa essere sostenuta con entusiasmo. La bicicletta in sé (quella convenzionale) è un mezzo di trasporto estremamente ecologico, perché non consuma carburante, è leggero, mantiene in movimento una popolazione sempre più sedentaria, e fa stabilire un rapporto corretto con le distanze percorse quotidianamente.

In più, se escludiamo gli pneumatici e pochi grammi di rivestimento del sellino (sulla riciclabilità dei quali comunque si può discutere), è da sempre totalmente riciclabile. Sprecare denaro per farla di carta sembra un inutile esercizio di fighetteria.