In Quebec soldi pubblici finanziano il cruciale settore della cattura e stoccaggio della CO2. Nonostante la cattiva nomea dovuta alla bufala del carbone pulito, questa tecnologia è molto promettente.

Attraverso il progetto Valorisation Carbone Québec il governo del Québec (Canada) promuoverà gli impianti di cattura e riutilizzo di CO2 nelle industrie, contribuendo alla crescita di un nuovo settore economico basato sulla generazione di un valore dal riutilizzo dell'anidride carbonica. I sistemi di cattura & stoccaggio di CO2 sono stati alla base delle bufale delle "centrali a carbone pulite", ma in realtà sono tecnologie molto interessanti e promettenti.

Il Ministro dello Sviluppo Sostenibile, l'Ambiente e il Cambiamento Climatico del Quebec, David Heurtel, ha annunciato oggi una sovvenzione di 15 milioni di dollari canadesi (circa 11 milioni di euro), a vantaggio dell'azienda CO2 Solutions per il progetto Valorisation Carbone Québec (VCQ). L'obiettivo del progetto è promuovere lo sviluppo di soluzioni commerciali concrete per catturare e riutilizzare la CO2 in applicazioni a valore aggiunto. L'anidride carbonica è un gas essenziale in svariate applicazioni industriali, sebbene oggi goda di cattiva reputazione dovuta al suo essere un gas serra.

Attraverso il progetto VCQ, CO2 Solutions promuoverà la diffusione di impianti commerciali di cattura e riutilizzo di CO2, nelle industrie che emettono anidride carbonica e, soprattutto, contribuirà alla crescita di un nuovo settore economico, basato sulla generazione di un valore dal riutilizzo dell'anidride carbonica. Coinvolgendo diversi partner, politici, accademici e industriali all'interno di questo nuovo settore economico, il progetto VCQ vuole essere un contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici riducendo le emissioni di gas serra, ma intende anche creare opportunità per il riutilizzo commerciale della CO2 nei prodotti a valore aggiunto.

CO2 Solutions ha sviluppato una tecnologia che utilizza un enzima per catturare fino al 90% delle emissioni di CO2 da fonti stazionarie, direttamente dalle ciminiere delle industrie. La tecnologia produce CO2 pura, a basso costo, utilizzando un processo rispettoso dell'ambiente. Si tratta in sostanza di un polmone industriale. Evan Price, presidente e amministratore delegato di CO2 Solutions, ha dichiarato: "CO2 Solutions ritiene che il Quebec abbia un'importante opportunità per assumere una posizione di leadership mondiale nello sviluppo di questo nuovo settore economico. L'implementazione del progetto Valorisation Carbone Québec, resa possibile grazie al sostegno del governo provinciale è un primo passo molto importante per raggiungere questo obiettivo."

L'obiettivo principale del progetto VCQ è sviluppare e dimostrare soluzioni concrete e commercialmente valide per catturare e trarre valore dalla CO2 in varie applicazioni al fine di ridurre le emissioni di gas serra. Il progetto VCQ coinvolge anche l'Università Laval e il governo del Quebec.

Secondo la IEA, l'Agenzia internazionale dell'energia, per raggiungere gli obiettivi globali di riduzione dei gas serra, un contributo del 14% dovrà arrivare dalle tecnologie di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica. Si tratta di un settore molto interessante, che purtroppo si è macchiato della strumentalizzazione causata dalla lobby del carbone.

La cattura & stoccaggio di CO2 è infatti alla base delle cosiddette "centrali a carbone pulite". Secondo una 'fake news' ancora in voga, le centrali elettriche a carbone, notoriamente inquinanti perché produttrici di smodate quantità di CO2 (e non solo), potrebbero diventare 'pulite' tramite la cattura e lo stoccaggio dell’anidride carbonica sprigionata dalla combustione. Il gas dovrebbe poi essere iniettato nel sottosuolo, per esempio in depositi rocciosi geologicamente stabili, o anche essere utilizzato per sfruttare giacimenti di idrocarburi altrimenti inaccessibili.

In realtà vent’anni di ricerca non sono riusciti a tirar fuori nemmeno una centrale a carbone pulito, ovvero a basse emissioni di CO2. Nonostante gli enormi investimenti fatti, né l’amministrazione Bush, né quella Obama sono riuscite a produrne una. Ovviamente l'amministrazione Trump non potrà fare a meno di imitare i suoi illustri e inconcludenti predecessori.

Questo miserabile fallimento ha intaccato anche la fama delle tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2, niente affatto legate all'uso del carbone per produrre elettricità e anzi a maggior ragione utilizzabili per intrappolare le emissioni di altri combustibili o ancor meglio di altri processi produttivi.