Il boom della auto elettriche potrebbe portare dei cambiamenti negli impianti elettrici domestici e nei costi mensili.

Quanto grava realmente un'auto elettrica sulle bollette e quanto costa al chilometro? Una piccola botta di conti.

Si sta facendo sempre più interessante il mondo delle auto elettriche, il boom del secolo, quella molla probabilmente in grado di cambiare il mondo dei motori e quindi dell'ambiente, considerando scontati gli aspetti più importanti, quali il consumo, l'efficienza e i costi reali di queste vetture.
Una delle domande che tra qualche anno probabilmente non sarà più così scontata è quanto pesa sulla bolletta dell'elettricità questo tipo di automobile?

La recente diffusione di queste auto ha posto al centro dell'attenzione alcuni parametri fondamentali per comprendere e valutare la convenienza del veicolo, come il costo della ricarica. L'Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, ha affermato che l'immatricolazione delle auto elettriche nel solo mese di giugno era lo 0,1% del mercato automobilistico italiano. Eppure, nonostante l'Italia non faccia passi avanti, anche per mancanza di incentivi e infrastrutture adeguate, il settore automobilistico, che vede Tesla al vertice della classifica, e i protagonisti principali del campo elettrico, come Enel, non hanno alcun dubbio su quale sia il futuro della mobilità.

Solitamente, quando si parla di autonomia di un veicolo, siamo soliti pensare al pieno di benzina, ma prima o poi probabilmente dovremo fare i conti con i KWh di ricarica e vedere i chilometri percorsi dalle auto conteggiati nella bolletta della luce.
Importante fattore oggi per le case automobilistiche, e forse una delle maggiori sfide, è quindi la ricerca e lo sviluppo di batterie che consentano una maggiore autonomia e una ricarica sempre più veloce.

Al momento, i veicoli elettrici commerciali commerciali ad esempio, hanno un'autonomia di circa 170-200 km ogni carica: Citröen ha affermato che il suo modello C-Zero garantisce un'autonomia di 150 Km, la Nissan Leaf, sempre secondo quanto dichiarato da Nissan, di 199 Km per carica. Al vertice della classifica per autonomia troviamo la Tesla Model S P85 che, secondo la casa automobilistica pioniera delle EV, garantirebbe fino a 491 Km a carica.

Oltre all'autonomia del veicolo, bisogna focalizzarsi anche sul tempo di ricarica, il quale varia a seconda del tipo di batteria e il sistema di accesso alla rete elettrica, che può essere una colonnina di ricarica oppure più semplicemente una presa domestica, e spazia tra le 4 e le 8 ore.

Ma allora quanto costa allora la ricarica di un'auto elettrica? Considerando che un consumo medio si aggira intorno ai 14,10 kWh/100 Km e basandosi su un costo al KWh dell'energia elettrica aggiornato all'ultimo trimestre come determinato dall'AEEGSI (Autorità per l'Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico) è semplice capirlo: solo di elettricità, un auto elettrica costa 0,92€ / 100 Km durante la fascia a tariffazione monoraria, e 0,84€ / 100 Km nella fascia bioraria e notturna. Costi che presuppongono la totale efficienza della batteria e del sistema di ricarica, senza dispersioni.

Per farsi un'idea, un'auto a benzina ha un costo che varia tra i 5 e i 10 € ogni 100 Km. Tutto questo, ovviamente, al netto dei costi di sostituzione delle batterie, che per i veicoli elettrici sono un costo molto importante.

Visto che nel caso di auto elettrica si parla di centesimi di euro ogni 100 km, a fare la differenza per un maggior risparmio sono le tariffe che offrono le aziende che forniscono energia elettrica, fattore che sarà sempre più importante confrontare.