Nella classifica Eurostat dell'UE l'Italia resta ancora sotto la media europea.

Secondo una statistica dell'Unione Europea, i Paesi europei riciclano o compostano in media il 46% dei rifiuti.

Secondo una statistica effettuata dell'Unione Europea, Eurostat, circa il 29% dei rifiuti vengono inviati al riciclo e il 17% viene compostato, ovvero trasformato in ammendante per le piante.

I risultati Eurostat sul riciclo, evidenziano come ogni Paese abbia abitudini e sistemi diversi per pulire le proprie strade e non solo.

Si passa dal 63% dei rifiuti riciclati in Austria al 19% in Portogallo.

E' facile notare meno interesse al riciclo dei rifiuti man mano che si raggiunge il confine europeo, mentre nella parte centrale i Paesi tedeschi e quelli del Benelux mostrano maggiore impegno, confermato anche dal crescente uso di fonti di energia rinnovabile.

L'Italia resta nella media con un 36% della spazzatura avviata al riciclo.

Il podio è austriaco seguito dalla Germania, dal Belgio, dai Paesi Bassi e dalla Svizzera.

Mentre, caso strano, i Paesi scandinavi, che solitamente danno molte attenzioni all'ambiente, dimostrano un tasso di riciclo inferiore al 50%.

Probabile che la causa del disastro scandinavo sia la marcata attenzione di questi paesi per l'incenerimento, come testimoniato dagli articoli Non è vero che la Svezia ricicla il 99 per cento dei rifiuti e Sciare sull'inceneritore.